Albero della vita di Marco Pulcino

Vivaio

Progettazione

Realizzazione

Gestioni giardini.

Mi chiamo Pulcino Marco e sono da poco più di 20 anni che “cerco” di fare il giardiniere ed ho da poco un vivaio con annessa azienda agricola in fase di realizzazione. Il tutto gestito nel modo più naturale possibile utilizzando solo prodotti “bio”. Perché dico che “cerco” …perché prima di iniziare questo percorso di vita ho cercato di formarmi per poter affrontare questo lavoro nel migliore dei modi. Però poi ho capito che per farlo seriamente ci voleva costanza e formazione sempre!!! Dato che con il senno di poi ho anche capito che è uno dei lavori più difficili al mondo perché abbraccia diverse discipline che devono essere conosciute abbastanza bene. Fin da bambino ho desiderato “lavorare con la natura”, mi sono diplomato in agraria e poi mi sono qualificato alla fondazione Minoprio, che mi ha dato tanto sia scolasticamente che personalmente. Ero giovane e mi sentivo abbastanza preparato per questo lavoro, prima ho fatto esperienza come operaio poi però mi sono scontrato con la dura realtà, cioè l’aprire una partita iva (soprattutto al sud). Il confrontarsi con sé si può dire colleghi e tanto altro… come la concorrenza sleale il lavoro nero e peggio ancora i clienti “quelli che vogliono il giardino di plastica” mi ha portato a perdere la reale visione delle cose ed il perché volevo fare questo lavoro, per tanti anni non ho continuato a formarmi e studiare e mi sono perso letteralmente nel lavoro a tempo pieno. Il risultato di tutto questo è stato che incominciavo ad odiare il lavoro mi sentivo imbrutito non realizzato, ero solo un giardiniere nella massa un “manutentore” e non era quello che volevo. Ho cercato di risvegliarmi, ho ricominciato a leggere sempre nei limiti del lavoro e della famiglia, ho seguito qualche altro corso di formazione ma non mi bastava.  Ho cercato in internet su riviste da qualche parte qualcuno che la pensasse come me, cioè giardino naturale amore per la terra, mi sono imbattuto nei Giardinieri bioetici ed ho trovato persone serie, professionisti umili ed ognuno con un percorso professionale diverso che potevano arricchirmi professionalmente e personalmente, cosi ora faccio parte di un bel gruppo di lavoro che tende alla visione olistica di gestione naturale di giardini orti ecc…. Tutto questo è in continua evoluzione e costruzione ed io credo in questo. “Il vero giardiniere coltiva la terra non le piante” cit. è così che i giardinieri bioetici intendono il loro lavoro! Studio, formazione, confronto, crescita personale e poi il resto viene da solo.